Monday, November 13, 2006

Hc Valpellice-SV Kaltern 1-4 (0 - 2) (1 - 1) (0 - 1)


Super Eddy paratutto ed il Caldaro passa a Torre Pellice..

Cinquantatre tiri e 1 goal. Caldaro - Valpe 4 a 1. Questo potrebbe essere la fotografia di un match dove comunque la Valpe non ha giocato bene, dove non ha fatto funzionare a dovere la sua arma migliore e cioè il powerplay e dove però, bisogna ammetterlo, il Caldaro ha dimostrato di essere una buonissima squadra, dura, veloce e spietata.
Si comincia con la Valpe in biancorosso davanti a 1.850 spettatori che sperano nel sorpasso in classifica; l'assenza di Silva è compensata, anche se non nel ruolo, da Mantovani che si mette in linea con Grossi centro e Mike Di Stefano. La seconda, a sorpresa, vede Petrov affiancato a Meneghetti e a Moro.
Il primo tempo è giocato decisamente sotto tono dai biancorossi; alla seconda penalità (Covolo) è Anadergassen a bucare Demetz e, due minuti dopo, è il canadese Finnerty a raddoppiare con Tremolaterra in panca puniti.
La Valpe è confusa, lenta, stordita, il Caldaro arriva prima su tutti i dischi e lotta come un leone sotto la regia difensiva di un Comploj sempre positivo.
Il secondo tempo si apre con la doccia fredda del terzo goal ospite di Wirth con un non impeccabile Demetz. Poi comincia la partita della Valpe ed è assedio alla gabbia di Eddy che si esalta ed eregge un muro che sembra invalicabile.
Il Caldaro va in affanno, salgono le penalità ma il powerplay valligiano stasera è poco ispirato; serve una magia di Mike Di Stefano sull'asse Lyness - Grossi per dare ossigeno alla Valpe; mancano ancora 4 minuti alla fine del tempo e la rimonta sembra possibile.
Il martellamento continua (21 saranno i tiri alla fine del tempo) ma è proprio SuperMike a fallire l'occasione di ridurre le distanze su sontuoso passaggio smarcante di Lyness.
Il terzo tempo si apre con l'ennesimo powerplay infruttoso dei locali ma il Caldaro regge e anzi comincia a soffrire meno; ci pensa Finnerty con una travolgente azione solitaria a chiudere i conti a otto minuti dalla fine poi, dopo un altro paio di goal "mangiati" nel finale, tutti sotto la doccia.
Che il Caldaro sia una "bestia nera" della Valpe è assodato; che sia squadra ostica e tignosa è stato dimostrato ieri sera pur se privi del loro regista Nail (debuttava il nuovo attaccante Wagstrom); che il loro portiere statunitense Eddy abbia parato di tutto è nelle statistiche.... basta tutto questo per spiegare il passo falso della Valpe?
Sicuramente la sosta non ha giovato e Da Rin ha dovuto sostituire un centro (Silva) con un ala (Mantovani) snaturando i meccanismi fin qui consolidati.
Ancora una volta però contro una squadra di pari livello non si è vista quella Valpe arrembante e viva che invece appare contro gli squadroni di Serie A1 o il Merano ed il Vipiteno. E' pur vero che una squadra che tira così tanto e di fatto subisce poco il gioco degli avversari non si può sicuramete dire in crisi!
Ora altra settimana di stop causa il turno di riposo e poi si riprenderà domenica prossima a Selva in una trasferta da sempre durissima.
(comunicato stampa Hc Valpellice.com)
Valpellice - Caldaro 1 -4 (0 - 2) (1 - 1) (0 - 1)

Tiri 53 - 28; Penalità 24 - 28

RETI:
07.41 Andergassen (Complj, Wagstrom)
09.42 Finnerty (Wirth)
24.11 Wirth (Finnerty, Lobis)
36.52 Di Stefano (Grossi, Lyness)
52.57 Finnerty

H.C. VALPELLICE
Portieri: Mark Demetz, Marcello Platè
Difensori: Marek Babic, Jussi Laine, Valerio Mondon Marin, Marco Tremolaterra, Chris Lyness, Manuel Moro; Alberto Lunini.
Attaccanti: Sasha Petrov, Sasha Meneghetti, Dino Grossi, Michael Di Stefano, Gabriele Viglianco, Simone Boer, Canale Pietro, Stefano Coco, Luca Covolo.
Allenatore: Massimo Da Rin (Ita).

CALDARO
Portieri: Justin Eddy e Manfred Bernard.
Difensori: Mathias Lobis, Christian Morandell, Leonhard Rainer, Patrick Schweigkofler, Wirth Rainer, Georg Comploj e Jani Virtanen
Attaccanti: Christian Ambach, Alexander Andergassen, Brian Belcastro, Martin Felderer, Martin Lorefice, Christian Renner, Jürgen Wirth, Harald Zingerle, Ryan Finnerty, Daniel Wagstrom, Ivo Unteregger, Mattia Valer, Patrich Thomaser
Allenatore: Eric Legros (Can).

HC EPPAN PIRATS INTERNORM : HC MERAN SALUMI MARSILLI 3 : 5 (0:2-1:0-2:3)



Fatale Anfangsminuten im Schlussabschnitt bringen Meran auf Siegerstrasse


Ein Tabu musste brechen - Eppan's "weiße Weste" oder die 1° Saisonniederlage Merans. Ersteres traf zu. Im Start Drittel diktierte Eppan das Spielgeschehen, aber Meran machte die Tore. Man schrieb die 18° Spielminute, Eppan hatte 2 Feldspieler auf der Strafbank (Cavanagh und Ceresa), als Gallace den sich bietenden Freiraum ausnutzte und Kelleher das Nachsehen gab (17:17 pp2). Klaus und Co waren noch im gedanken mit dem Verlusttreffer beschäftigt, da schlug Meran ein zweites Mal zu. Diesmal war die Abwehr nicht im Bilde und Alderucci bestrafte diese Verwirrung (19:29). Im Mittelabschnitt das verkehrte Bild. Meran kontrollierte das Spielgeschehen, kreuzte 2 mal alleine mit Tambijevs (ein Schatten seiner selbst) und 1 mal mit Ansoldi vor Kelleher auf, aber Tim glänzte und ließ vorerst keine Gegentreffer mehr zu. Im Gegenteil, nach 33:01 brachte Cavanagh mit einen herrlichen Treffer die Hausherrn wieder heran. Somit wurde die Entscheidung auf die letzten 20 Spielminuten verschoben. Und diese hatten es in sich, denn plötzlich katapultierte sich Schiri Masè (im negativen Sinne) zum Hauptakteur des Spielgeschehens. Cavanagh bekam eine 2 Minuten Strafe aufgebrummt, Masè „übersah???“ ein klares Faul der Meraner und zu allem Überfluss patzte Kelleher ganz gewaltig und der doppelte Rückstand war die Quittung (42:32 Ansoldi PP1). Die nächste Powerplay Situation, die nächste Unsicherheit und Von Pföstl schraubt das Zwischenergebnis auf 1:4 (45:48PP1). Ein grober Schnitzer von Gorfer und Timpone düpiert abermals Kelleher – 1:5 (50:11PP1). Damit war das Spiel zugunsten der Passerstädter gelaufen. In der Schlussminute, Merans Hintermannschaft war mit den Gedanken bereits unter der Dusche, schlug die Stunde des jungen Lorenz Röggl, der innerhalb von 10 Sekunden mit 2 Treffern noch Resultatskosmetik betrieb (59:15PP1 – 59:25PP1). Man muss eingestehen, Meran’s Sieg geht absolut in Ordnung, sie haben die sich bietenden Chancen einfach cleverer genutzt und die Fehler in Eppans Hintermannschaft eiskalt in Treffer umgemünzt. Somit zieht Meran weiterhin ungeschlagen an der Tabellenspitze „seine Kreise“ und Eppan findet sich mitten in den Positionskämpfen wieder, derzeit auf Platz 3 hinter Meran und Sterzing.

Zittersieg gegen Bozen Future


Nach einem hartumkämpften Spiel mit zu vielen Strafminuten auf unserer Seite, konnten wir im letzten Drittel uns doch noch durchsetzten und das Spiel gewinnen.

WSV Sterzing Broncos Weihenstephan - HC Bozen Future 5:4 (0:0;3:3;2:1)

Tore:
22.59 1:0 Benno Cardini (Alexander Gschliesser, Milan Blaha)
24.56 1:1 Chad Everman (Thomas Walcher, Andrea Comenicini)
26.45 2:1 Luca Scardoni (Christian Sottsas, Alexander Gschlieser)
29.06 3:1 Milan Blaha (Joni Petrell, Chris Peyton)
31.30 3:2 Andrea Faggioni
38.42 3:3 Marcel Kars (Christian Pircher)
44.33 3:4 Andrea Comenicini (Christian Pircher)
44.53 4:4 Joni Petrell (Christian Rainer)
57.54 5:4 Milan Blaha (Alexander Gschliesser, Benno Cardini)

Strafen: Sterzing 20 min + Michael Sparber 5+20 min - Bozen 18 min

Hc Neumarkt Krombacher-All Stars Piemont 1-2 (0-2)(1-0)(0-0)


Die Rückkehr in die Wild Goose Arena ist nicht geglückt
Mit einer 1:2-Niederlage gegen den All Stars Piemont startet der HC Neumarkt Krombacher seine Saison in der Wild Goose Arena. Nachdem man sich in den ersten Heimspielen in der Kalterer Raiffeisenarena stets gut schlagen konnte, hat die Mannschaft im ersten echten Heimspiel einen Rückschlag erhalten. In der Tabelle ist der HC Neumarkt Krombacher somit an den 5. Platz zurückgerutscht und wurde gleichzeitig vom All Stars Piemont eingeholt.

Weit unter dem Potential und vor allem ohne System und Konzept agierten die Wildgänse vor heimischem Publikum, die bereits im ersten Drittel einen 0:2 Rückstand einstecken mussten. Giovanni Marchetti brachte die Gäste in doppelter Überzahl nach 5.18 in Führung. Der HC Neumarkt Krombacher hatte große Schwierigkeiten dem Gegner sein Spiel aufzuzwingen und musste nach 19.54 den zweiten Treffer hinnehmen. Vorangegangen war ein Befreiungsfehler, den Agostino Casale prompt ausnützte und die Hausherren bestrafte.
Zwar kam zu Anfang des zweiten Drittels eine vehemente Reaktion der Hausherren, die mit Zdenek Kudrna nach nur 53 Sekunden den Anschlusstreffer erzielten, aber das Neumarkter Spiel blieb infolge desorganisiert und ohne Konzept und die Gegner aus dem Piemont hatten dabei über weite Strecken ein leichtes Spiel. Trotz mehrerer Chancen, blieb der HC Neumarkt bei diesem einzigen Treffer und musste somit zum ersten Mal seit vielen Jahren beim Debüt in der Wild Goose Arena eine Niederlage einstecken.


Marcatori:1°Tempo: Pie 5,18 Marchetti (0-1) - Pie 19.59 Casale (0-2); Eg 20.53 Kudrna (1-2)

Am Donnerstag, 15. November ist der HC Neumarkt Krombacher in der Meranarena beim Spitzenreiter HC Meran zu Gast. Das Spiel beginnt um 20.30 Uhr.

A2.Decima Giornata.Il Merano vola via.Colpi esterni di All Stars e Caldaro.

A2.Decima Giornata.Il Merano vola via.Colpi esterni di All Stars e Caldaro.

La decima giornata conferma,come se ce ne fosse ancora bisogno,l’assoluta superiorità del Merano in questo campionato e la grande bagarre che si sta creando alle loro spalle con le vittorie esterne di All Stars Piemonte ad Egna e del Caldaro a Torre Pellice.Il Vipiteno supera con grandi difficoltà un Future di nuovo brillante,pur se sconfitto.



Vipiteno- Future Bolzano 5:4 (0:0) (3:2) (2:2)

Appiano- H.C.M. Marsilli 3:5 (0:2) (1:0) (2:3)

Egna- A.S. Piemonte 1:2 (0:2) (1:0) (0:0)

Valpellice- Caldaro 1:4 (0:2) (1:1) (0:1)